
…in queste settimane in cui fisicamente siamo lontani, se vogliamo, possiamo mandare qualche messaggio, domanda, riflessione personale che vogliamo condividere poi su La Brezza, utilizzando il cellulare del don (3386879387) oppure la mail sanlorenzoabbadia@gmail.com
Questa settimana al nostro invito, è pervenuto un altro pensiero…
Buongiorno don come sta? Io sto abbastanza bene, a me manca un po’ il gruppo del catechismo, la messa “vera” e uscire di casa qualche volta al giorno; le mie giornate sono sempre uguali, lei come sta vivendo questo momento? Io con un po’ di noia ma andiamo avanti sperando che tutto migliori e finisca al più presto o che si trovi la cura per questo virus. La saluto, grazie di avermi permesso di scriverle e parlare un po’ di questo momento arrivederci da Valentina.
Ciao, Valentina. Mi ha fatto tanto piacere sentirti, anche perché mi mancate tanto! Mi mancate tutti e mi manca ciascuno di voi. Mi mancano tanto i vostri sorrisi, la vostra spontaneità, la curiosità delle vostre domande e l’intelligenza vivida dei vostri contributi. Mi manca, guarda un po’, anche il vostro “casino”, quello che fate quando parlate tutti insieme o quando vi muovete in modo rumoroso. Mi mancano i momenti seri, quelli di preghiera insieme, alle sante Messe, e spero che il Signore ci concederà di poterli riprendere presto; solo ora che ci sono stati negati, comprendiamo quanto siano preziosi e quanto siano indispensabili per la nostra felicità. Cerco di vivere questo periodo provando a impiegare bene il tempo che abbiamo, sforzandomi di leggere, di studiare qualcosa che di solito non riesco perché sono troppo impegnato. Trovo il tempo per cercare di essere vicino a chi magari è solo, con una telefonata o con un piccolo messaggio; a volte basta poco per essere vicini a qualcuno ed aiutarlo a sentire meno la solitudine. Poi trovo il tempo per pregare, per me, ma soprattutto per chi in questo periodo sta soffrendo o fa fatica per mille ragioni. La preghiera è quello strumento che annulla le distanze e ci permette di essere più vicini ed utili gli uni agli altri. Termino questa mia risposta con un suggerimento: proviamo insieme, anche se distanti, a chiederci, in
ogni momento, non quello che gli altri devono fare per noi, ma quello che noi possiamo fare per gli altri. E’ il modo più bello per impiegare al meglio il nostro tempo. Un caro augurio ed un arrivederci a presto. Ciao! Don Fabio