off

Sognare con Dio e con Lui osare ed agire

giornata vita

Ritorniamo ancora sul tema della giornata. Nel discorso dei Vescovi italiani, che già abbiamo per sommi capi riportato la volta scorsa, abbiamo ascoltato l’invito ad attingere al fiume di vita che sgorga dal costato trafitto di Cristo per ritemprarsi, ‘sognare con Dio e con Lui osare e agire’. E’ il richiamo incentivato da Papa Francesco che non manca occasione per incoraggiare a sognare alla grande. Si afferma che il sogno di Dio si realizza nella storia con la cura dei bambini e dei nonni. I bambini “sono il futuro, sono la forza, quelli che portano avanti. Sono quelli in cui riponiamo la speranza”; i nonni “sono la memoria della famiglia. Sono quelli che ci hanno trasmesso la fede. Avere cura dei nonni e avere cura dei bambini è la prova di amore più promettente della famiglia, perché promette il futuro. Un popolo che non sa prendersi cura dei bambini e dei nonni è un popolo senza futuro, perché non ha la forza e non ha la memoria per andare avanti” Una tale cura esige lo sforzo di resistere alle sirene di un’economia irresponsabile, che genera guerra e morte. Educare alla vita significa entrare in una rivoluzione civile che guarisce dalla cultura dello scarto, dalla logica della denatalità, dal crollo demografico, favorendo la difesa di ogni persona umana dallo sbocciare della vita fino al suo termine naturale. Com’è bello sognare con le nuove generazioni una Chiesa e un Paese capaci di apprezzare e sostenere storie di amore esemplari e umanissime, aperte a ogni vita, accolta come dono sacro di Dio anche quando al suo tramonto va incontro a sofferenze; solchi fecondi e accoglienti verso tutti.

L'autore