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La lingua batte dove il dente duole

bimbi

La nostra realtà parrocchiale non solo esiste, ma è viva ed ha espressioni molto belle.

Non ultime: il gruppo delle mamme dei bimbi della 2a Primaria che si è impegnato, secondo la dinamica della Iniziazione Cristiana, ad accompagnare i loro figli nel cammino di fede; alla mancanza del parroco nell’incontro settimanale con i bambini, assente per motivi pastorali, alcune di loro hanno attuato la supplenza generosa e gioiosa per sostenere la continuità della proposta educativa. I ragazzi della 3a Secondaria, in buon numero con i rispettivi genitori, hanno accolto le nuove proposte di Don Michele, Vicario cooperatore della Parrocchia del Sacro Cuore di Mandello.

Però, però non possiamo lamentare aspetti sconcertanti: sempre alla convocazione di Don Michele nessuna presenza dei ragazzi e dei genitori della 2a Secondaria.

Ancora lamentiamo la partecipazione ridotta alle riunioni formative e alla Messa della Domenica.

Sono sfide che dobbiamo fronteggiare; la posta in gioco è importante. Papa Francesco in Evangelii Gaudium dice:

«A volte perdiamo l’entusiasmo per la missione dimenticando che il Vangelo risponde alle necessità più profonde delle persone, perché tutti siamo stati creati per quello che il Vangelo ci propone: l’amicizia con Gesù e l’amore fraterno. Non si può perseverare in un’evangelizzazione piena di fervore se non si resta convinti, in virtù della propria esperienza, che non è la stessa cosa aver conosciuto Gesù o non conoscerlo, non è la stessa cosa camminare con Lui o camminare a tentoni» (EG 265-266).

Stimolazioni e proposte non mancano. Il sacrificio per le grandi ‘verità’ si deve mettere in conto. Con niente non si fa niente. Aiutiamo i nostri ragazzi a questa pratica.

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