off

Una rilettura dell’Oratorio

oratori in festaE’ troppo preziosa per una Comunità cristiana la realtà dell’Oratorio da sottomettersi alle sfide dell’oggi. Spesso ci si appella al ‘mal comune mezzo gaudio’; si danno date per scontate le difficoltà educative e appena le cose diventano un po’ più difficili, si molla. La vera sfida è resistere! Riporto lo stralcio di una riflessione sull’Oratorio ‘agenzia educativa capace di rinnovamento ’
“Come accade negli ultimi tempi per ogni altra agenzia educativa, l’Oratorio del 2018 sta attraversando un processo di cambiamento dal quale non può sottrarsi. L’Oratorio che San Giovanni Bosco pensò per i giovani di metà ‘800 non può essere semplicemente replicato nel presente. In questo momento storico all’Oratorio sono richieste qualità di presenza educativa e spazi adeguati alle attività proposte. Educare nell’informalità è l’attività primaria di questo ambiente ma i bisogni educativi sono sicuramente più articolati rispetto a qualche decennio fa. Gli Oratori oggi fanno il pieno di differenze religiose, culturali ed etniche che complessificano la sfida educativa, rendendo necessaria una preparazione e particolari attenzioni non limitate ai soli periodi di Grest o di festa, ma soprattutto attivate nella ferialità e nel periodo scolastico invernale. L’esperienza dimostra come anche su un campo da calcetto possa nascere l’incontro costruttivo. Mentre le finalità della proposta oratoriana si mantengono immutate, l’Oratorio si rinnova nei metodi, nell’utilizzo di spazi e tempi, che devono essere ripensati.
Per vivere l’Oratorio non servono obbligatoriamente strutture o tecnologie all’avanguardia, né ritrovati di ultima generazione. Tuttavia, anche i dettagli giocano un ruolo importante. E chi è impegnato tra ragazzi e adolescenti potrebbe confermarlo: nessuno inviterebbe qualcuno a casa propria se non ci fosse almeno un minimo di ordine e di accoglienza ”.
Nel nostro piccolo abbiamo dato spazio a dei lavori non indifferenti di riqualificazione strutturale per ottenere spazi più fruibili, sicuri e utilizzabili per le diverse esigenze. L’Oratorio non invecchia: si trasforma e ripropone la sua provocante scommessa sulle giovani energie di una Comunità. Con la passione di sempre, con la freschezza e la flessibilità richieste a chi vuole essere davvero fedele.

L'autore