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A Crebbio la Festa di Sant’Antonio 2020

Crebbio si prepara anche quest’anno a celebrare il patrono Sant’Antonio con una “quattro giorni” che non mancherà di proporre appuntamenti gastronomici, eventi musicali e intrattenimenti, oltre alla tradizionale benedizione degli animali. L’organizzazione è affidata come di consueto alla parrocchia di Sant’Antonio e al Gruppo sostenitore della scuola dell’infanzia della frazione di Abbadia Lariana. Teatro della festa saranno la chiesa e l’oratorio. Si inizierà martedì 14 gennaio con un incontro di preghiera che si terrà alle 20.45 in parrocchiale. Durante l’incontro sarà possibile ricevere il Perdono di Dio con il Sacramento della Riconciliazione. Giovedì 16 il primo appuntamento con la gastronomia, quando a partire dalle ore 20 entreranno in scena polenta oncia, cotechino, salsiccia alla piastra e antipasti vari, con possibilità di asporto. Piatti tipici e curiosità gastronomiche anche la sera di venerdì 17, ancora con la polenta oncia “regina” della festa (per l’asporto occorre presentarsi tra le 18.30 e le 19). Sabato 18 messa alle ore 17, seguita da un concerto per organo e flauto dolce. A esibirsi saranno rispettivamente Suleima Burrafato e Cecilia Antonello in un programma tra arie e sonate del Barocco europeo. In serata nuovo appuntamento con la gastronomia. Domenica 19 gennaio, alle 10.30, messa in ricordo di don Mario Conconi, scomparso nel novembre 2017, che fu parroco a Crebbio per 45 anni. Quindi nuovamente tutti a pranzo, prima dei Vespri delle 15, seguiti dalla benedizione degli animali sul sagrato della chiesa e dall’incanto dei canestri. In serata ultimo appuntamento con la cucina e con la polenta oncia. Per tutta la durata della festa è indispensabile prenotare sia i posti a sedere sia la polenta oncia d’asporto, telefonando al 346-36.76.298 (dalle ore 17 alle 21). Messaggi in segreteria e sms non varranno come prenotazione.     
Articolo di Claudio Bottagisi                                                                                                      

Si richiede la collaborazione a tutta la comunità nella preparazione di dolci per la festa e doni per l’incanto dei canestri. Durante la festa sarà possibile contribuire con offerte ai prossimi lavori di manutenzione straordinaria che dovremo sostenere come Parrocchia per ristrutturare la Chiesa di San Giorgio.

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