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Dinamica del Grest oggi

passaporti grestSono vecchio, ma posseggo ancora alcuni ‘passaporti’ per le vacanze estive degli Aspiranti di Azione Cattolica, il Grest. Ricordi meravigliosi di canti, giochi, amicizie incancellabili. Entusiasmo alle stelle. Il Grest fu inventato a metà degli anni ’50, la situazione politica, civile, sociale, economica, culturale, religiosa era del tutto diversa da com’è oggi. Né migliore, né peggiore: diversa. Trascorsi settant’anni, il Grest si presenta sempre nuovo, diverso, affascinante, avventuroso. Ogni estate vive una vita propria, strutturata, inventata, calibrata, confezionata fin nei piccoli dettagli per far vivere ai ragazzi un’avventura sorprendente. Al di là della molteplice offerta di sussidi, ogni gruppo di lavoro non rinuncia a incidere il proprio stile e proprie soluzioni in una o più scelte. Una delle diversità a cui si fa cenno, è quella del multiculturalismo. Settant’anni fa i ragazzi erano solo nativi. Oggi la presenza di giovanissimi di origine, religione, tradizioni, lingua e cultura diverse è particolarmente significativa: vuol dire che la missione degli animatori e dei responsabili, assume un contorno particolarmente delicato, prioritario, profondo: la capacità di dialogo. La catechesi prima di diventare annuncio deve essere dialogo. Non tener conto di questo passaggio equivale a fare torto alla saggezza del Concilio Vaticano II e al personale impegno a diventare prima di tutto testimoni credibili nella gioia di essere cristiani. “Una bella storia!” si dice quando qualcosa di insolito attira l’attenzione. “Bella storia” è il tema scelto, come sappiamo, dagli Oratori delle diocesi lombarde per l’estate 2019, incentrato sulla vocazione come la bella storia d’amore che, con l’aiuto di Dio, ogni persona è chiamata a realizzare nella propria vita. Certo, ci sono le belle storie di tanti uomini, ma soprattutto ci sono le vicende di cui ciascuno è protagonista, le autobiografie che raccontano di Comunità che nel periodo estivo si prendono cura dei più giovani perché possano crescere e maturare divertendosi. In fondo la “bella storia ” è quella che si sviluppa giorno dopo giorno nel nostro Oratorio.

Don Vittorio

L'autore