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La Brezza del 12 aprile 2020

Quest’anno la nostra Pasqua sarà “A porte chiuse”. Come anche il nostro vescovo Oscar ci fa notare, non sarà la prima volta; anche nel giorno della Resurrezione di Gesù, la prima Pasqua Cristiana, le porte del luogo dove si trovavano i discepoli del Signore erano chiuse, per timore dei Giudei. Gesù però appare in mezzo ai suoi tra la meraviglia e la commozione di tutti. Il suo saluto ”Pace a voi”, il suo dono di Pace e la sua presenza rianimano immediatamente i discepoli sfiduciati ed affranti dalla sua morte.